Come fare per pulire lo zaino, dopo un altro anno di scuola? Il trucco semplicissimo affinché risplenda, come se fosse nuovo.
La scuola è finita, tra gioie, lacrime ed esami. Anche un altro anno è passato, seppur con fatica e sacrificio. Adesso è tempo di vacanza e relax – per gli studenti di terza media e i maturandi è ancora un po’ presto per pensarci – appendendo così lo zaino al chiodo e sognando il mare. I figli chiudono un altro capitolo della loro vita, in attesa delle future esperienze, tutte da vivere, mentre i genitori sono già proiettati verso l’inizio del nuovo anno scolastico, a settembre, perché, si sa, il tempo non basta mai, anzi passa troppo in fretta.
Diari, libri e cancelleria, la lista è lunga ma, piano piano, si completa. Soprattutto, la scelta dello zaino, giustappunto, amico inseparabile e sovente bistrattato. Macchie, polvere, briciole della merenda, è sempre una lotta. Naturalmente è più facile optare per uno nuovo, magari alla moda, incidendo, però, sul bilancio familiare. Ebbene, esiste un rimedio efficace per far tornare agli antichi sfarzi lo zaino di scuola, proprio come se fosse appena uscito dal negozio, ma senza bisogno di ricomprarlo. Provare per credere.
Zaino di scuola malconcio? Il metodo (infallibile) per tornare a farlo brillare
Poche e semplici mosse, affinché si preservino i colori e il tessuto dello stesso. Abitualmente, ad ogni fine ciclo, lo si svuota degli ultimi libri e quaderni rimasti al suo interno, per non parlare delle ‘sorprese’ ivi contenute, come penne o pennarelli sparsi ovunque, infine fazzoletti o carte confezionate delle merendine rimaste, per caso, nello zaino.
Si effettua un check completo, anche capovolgendolo, verificando che sia completamente vuoto. Con una spazzola a setole morbide sarebbe bene eliminare tracce di sporco più evidenti oppure trattare localmente certe macchie attraverso l’impiego di uno sgrassatore, in alternativa una soluzione di acqua e sapone neutro.
Finalmente, ecco il passaggio fondamentale: il lavaggio in lavatrice. Previa lettura dell’etichetta, per essere certi di seguire le corrette indicazioni e non commettere danni, si introduca lo zaino in una sacca da bucato affinché si mantengano separati e protetti gli altri capi. Si imposti il programma specifico per i delicati e l’utilizzo di un detersivo non aggressivo.
Oltretutto potrebbe rivelarsi utile o necessario l’aggiunta di un ammorbidente per i tessuti tecnici, conservando così la flessibilità e resistenza del materiale medesimo. Infine lo si asciughi esposto all’aria, in un luogo ventilato, lontano dai raggi solari per evitare che si sbiadiscano i colori.
Si ricordi di lasciare aperte tutte le cerniere al fine di assicurare una asciugatura uniforme in tutti gli scomparti. Una volta testato questo metodo, non se ne potrà più fare a meno.