Nonostante le recenti battute d’arresto nelle quotazioni dei prodotti raffinati, i listini dei prezzi consigliati per benzina e diesel continuano a mostrare un trend ascendente.
Questa mattina, infatti, si sono registrati ulteriori rialzi da parte dei maggiori marchi nel settore carburanti. Anche il Gpl, solitamente più stabile, ha subito incrementi a seguito del rimbalzo nei prezzi di importazione dall’Algeria.
Secondo quanto riportato dalla Staffetta Quotidiana, Tamoil ha annunciato un aumento di un centesimo sia per la benzina che per il diesel.
Analogamente, Q8 ha incrementato di un centesimo al litro il prezzo della benzina e di tre centesimi quello del Gpl. Eni e IP hanno seguito questa tendenza con un rialzo di un centesimo sul Gpl.
Mentre gli automobilisti si trovano ad affrontare questi continui aggiustamenti tariffari, è evidente l’impatto diretto che tali variazioni hanno sulla quotidianità economica degli individui.
L’andamento futuro resta incerto, con gli occhi puntati sia sulle dinamiche globali del mercato energetico sia sulle politiche interne delle compagnie distributrici.
Queste variazioni nei prezzi al consumo possono essere attribuite principalmente alla dinamica globale dei mercati energetici oltre che alle politiche commerciali delle singole compagnie petrolifere.
Inoltre, l’aumento nei costi d’importazione dall’Algeria per quanto riguarda il Gpl rappresenta una variabile non trascurabile che incide direttamente sui listini finali al consumatore.
Prezzi benzina in aumento: cosa sta accadendo?
Le medie dei prezzi praticati comunicate dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy offrono una panoramica dettagliata dell’attuale situazione. I dati elaborati dalla Staffetta indicano che la benzina self service è stata venduta a 1,869 euro/litro (+4 millesimi), con le compagnie a 1,876 e le pompe bianche a 1,852 euro/litro.
Il diesel self service ha raggiunto 1,751 euro/litro (+5 millesimi), con una leggera differenziazione tra compagnie (1,759) e pompe bianche (1,734). Per quanto riguarda i servizi completi: la benzina è stata venduta a 2,010 euro/litro (+4 millesimi) mentre il diesel a 1,893 euro/litro (+4 millesimi). Il Gpl servito ha visto un aumento medio di due centesimi arrivando a 0,709 euro/litro.
La situazione sui listini autostradali mostra cifre ancora più elevate rispetto ai contesti urbani o extraurbani. La benzina self service è stata proposta a 1,960 euro/litro mentre quella servita ha raggiunto i 2,222 euro/litro; il gasolio self service si attesta invece su 1,864 euro/litro (servito: 2,131). Il Gpl viene venduto a 0, 846 euro/litro; interessante notare come anche metano (1,448 €/kg) e Gnl (1,274 €/kg) subiscano variazioni significative rispetto ai valori medi nazionali.
