Con un importo più alto e una più ampia gamma di prodotti acquistabili, questa misura migliorerà la qualità della vita di milioni di cittadini.
Negli ultimi giorni, l’attenzione dei media e degli italiani si è concentrata su una nuova iniziativa del governo Meloni, annunciata in un periodo strategico e carico di aspettative. Questo annuncio arriva proprio mentre il Paese si prepara ad affrontare le elezioni europee. Un momento cruciale che vede i partiti politici impegnati a presentare le loro migliori proposte per catturare il favore degli elettori.
La nuova misura, che già in passato si è dimostrata un supporto significativo per le famiglie italiane, rappresenta un tentativo di rispondere alle crescenti difficoltà economiche. Con un focus sull’assistenza sociale, il governo cerca di implementare strategie concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini e offrire un sostegno tangibile ai nuclei familiari con minori risorse.
Ritorna la Social Card: come scoprire chi ha diritto e chi ne sarà escluso
La Social Card “Dedicata a te”, rivolta alle famiglie con redditi bassi e figli a carico, è stata reintrodotta con alcune novità significative. Presentata il 6 giugno, poco prima delle elezioni europee, la nuova versione della carta aumenta l’importo disponibile da 460 a 500 euro. Questo incremento è stato reso possibile grazie a ulteriori risorse di bilancio, che hanno portato il totale stanziato a 676 milioni di euro.
Il contributo della Social Card è destinato ai nuclei familiari con almeno tre persone, residenti in Italia, e con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Priorità sarà data alle famiglie con almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2010. Seguite da quelle con almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2006.
Non potranno beneficiare della Social Card le famiglie che già ricevono altre forme di sostegno economico a livello nazionale, regionale o comunale. Come l’assegno di inclusione o misure simili. Inoltre, sono esclusi i nuclei familiari con almeno un componente che percepisce l’indennità di disoccupazione, di mobilità o è in cassa integrazione. Questa scelta è stata fatta per evitare sovrapposizioni e garantire che le risorse disponibili siano distribuite nel modo più equo possibile.
Anche se la misura ha visto la luce a giugno, la Social Card sarà operativa a partire da settembre. L’INPS, in collaborazione con i Comuni, identificherà le famiglie idonee e le contatterà direttamente per informarle della loro idoneità. La distribuzione della carta sarà gestita dai Comuni e da Poste Italiane, con un SMS che verrà inviato ai beneficiari. Le prime stime indicano che circa 1.3 milioni di cittadini riceveranno questo supporto.
Con la nuova Social Card, sarà possibile acquistare una gamma più ampia di prodotti. Inclusi alimenti, carburanti e abbonamenti per il trasporto pubblico. Inoltre, il governo ha previsto un ulteriore sconto del 15% sui prodotti acquistati con la carta. Alcune associazioni del commercio hanno espresso preoccupazioni riguardo alla sostenibilità di questo sconto, che considerano troppo elevato, ma il governo è fiducioso che molti distributori aderiranno all’iniziativa.
