Selvaggia Lucarelli fresca del suo libro sui Ferragnez spara a zero contro l’ex coppia e anticipa ciò che potrebbe accadere.
Non è un mistero che la giornalista Selvaggia Lucarelli non abbia mai nutrito una certa simpatia per Fedez e Chiara Ferragni e nel suo ultimo libro “Il vaso di Pandoro” (PaperFirst), ne spiega non solo le motivazioni, ma fotografa minuziosamente quello che secondo lei è la realtà di una (ormai ex) coppia che non smette di far parlare di sé.
Intervistata da Dagospia, Selvaggia Lucarelli è schietta come sempre nel dire ciò che pensa, anticipando quello che potrebbe accadere alla luce degli ultimi comportamenti di Fedez che lei descrive proiettati verso “l’autodistruzione“.
I comportamenti di Fedez: un pattern di autodistruzione?
Il libro “Il vaso di Pandoro” è un’approfondita analisi del fenomeno Ferragnez, dal loro esordio scintillante fino alla rovinosa caduta dovuta alle inchieste sulla beneficenza fasulla di Pandoropoli. Definiti nel libro come “la coppia reale di Citylife“, Chiara Ferragni e Fedez si trovano ora a fronteggiare un declino repentino. Chi tra i due riuscirà a rialzarsi per primo?
Secondo Lucarelli, è Chiara Ferragni quella che ha maggiori probabilità di ripresa. “Dopo le ultime notizie di cronaca, punterei su Chiara Ferragni. Fedez mi sembra abbia imboccato una spirale autodistruttiva che, se non riesce a frenare, avrà delle conseguenze disastrose. È come una falena attratta dalla luce del successo e dei soldi, in nome dei quali brucia velocemente tutti i rapporti. Vampirizza le persone che gli stanno vicine e poi scappa”, afferma la giornalista.
Lucarelli non si trattiene nel commentare le rotture livorose di Fedez con amici e collaboratori come Luis Sal, Rovazzi e J-Ax. “Le voci che girano lo descrivono come una persona ossessionata dall’idea che gli altri vogliano fregarlo, rubargli soldi, approfittarsi di lui. Penso sia un problema di proiezione sugli altri del proprio comportamento”, osserva Lucarelli, pur ammettendo che questa somiglia a una diagnosi che non dovrebbe fare lei.
Lucarelli non risparmia critiche alla Ferragni, “rimasta una versione evoluta della Diavoletta 87 (il suo nickname agli esordi, ndr) la ragazza di provincia delle origini.” E sul rapper rincara la dose: “Semplicemente credo che, dopo aver fatto soldi col matrimonio, ora ne voglia fare col divorzio. Confermandosi, oltre che un pessimo marito, anche un pessimo rapper“.
L’osservazione della giornalista è acuta e ha tutta l’aria di essere una profezia molto interessante: potrebbe essere proprio Fedez, con le sue azioni autodistruttive, a far risalire la simpatia verso Chiara Ferragni. Un capovolgimento di ruoli che aggiunge un ulteriore capitolo all’infinita saga dei Ferragnez.
