Spunta una testimonianza sulle nozze di Harry e Meghan, definite come le peggiori di tutta la storia dei reali. Ecco perché.
Nel mondo scintillante e affascinante dei matrimoni reali, quello di Harry e Meghan nel 2018 rimane uno degli eventi più chiacchierati. Eppure, non tutti ne serbano un bel ricordo. Arthur Edwards, storico fotografo reale, ha rivelato dettagli sorprendenti e poco lusinghieri su quel giorno, definendolo il peggior matrimonio reale a cui abbia mai partecipato.
Molti continuano a sognare con la favola di Harry e Meghan. Il loro matrimonio, celebrato nella romantica cappella di St George’s al Castello di Windsor, ha incantato milioni di persone. Meghan, avvolta nel suo abito da sposa Givenchy, e Harry, raggiante al suo fianco, sembravano protagonisti di sogno. Eppure, dietro le quinte, qualcuno non ci ha visto tutta questa bellezza.
Duro colpo per Harry e Meghan: attacco al loro matrimonio
Arthur Edwards, un veterano della fotografia reale con oltre sessant’anni di esperienza, ha svelato a The Sun che la giornata delle nozze fu per lui “deprimente”. “Ora posso dirvi che è stato il peggior matrimonio reale a cui abbia mai lavorato,” ha dichiarato senza mezzi termini a The Sun. Ma cosa ha trasformato un evento così atteso in un’esperienza così terribile?
Secondo Edwards, il problema principale fu la determinazione di Harry a tenere i media a distanza. “Harry era deciso a tenere i giornali lontani il più possibile,” ha spiegato il fotografo. Questa scelta non solo ha reso difficile il lavoro dei professionisti presenti, ma ha anche influenzato l’atmosfera generale dell’evento.
La decisione di Harry di confinare i fotografi lontano dagli sposi e dagli invitati ha creato non pochi disagi. Edwards ha ricordato come furono costretti a lavorare con obiettivi lunghi, compromettendo la qualità delle immagini: “Tutto è stato realizzato con obiettivi da 800 millimetri per fotografare gli ospiti che arrivavano. I fotografi stessi ingaggiati per il lavoro erano a un metro e mezzo di distanza. Una cosa proprio senza speranza.”
Le tensioni tra Harry e la stampa non sono un segreto. L’ex duca di Sussex ha più volte espresso il suo disprezzo per i paparazzi e i giornalisti, soprattutto a causa del trauma legato alla morte della madre, la principessa Diana. Gli incessanti inseguimenti dei media e l’intrusione nella sua vita privata hanno lasciato cicatrici profonde.
Nel documentario realizzato per Netflix, Harry ha raccontato come queste esperienze abbiano segnato il suo rapporto con i media. Il matrimonio con Meghan, quindi, rappresentava per lui un momento importante durante il quale era d’obbligo proteggere la sua nuova famiglia dall’invadenza della stampa. Questo però ha comportato una giornata difficile per coloro che avevano il compito di immortalare l’evento.