Scopri come fare la spesa al supermercato senza troppi pensieri. Tutto grazie a uno e più bonus.
Negli ultimi tempi il costo degli alimenti e di tutto ciò che si compra giornalmente per il benessere personale e della famiglia è aumentato di prezzo. Una situazione che in tanti hanno vissuto con una certa difficoltà e con la paura di non riuscire mai ad arrivare a fine mese.
Per fortuna, per evitare questo pericolo ci sono dei bonus che aiutano in tal senso e che sono rivolti proprio alla spesa alimentare e tutto ciò che vi gira intorno. Bonus che, se sommati tra loro, possono arrivare a quasi 1000 euro di entrate e consentire così di poter fare acquisti in completa serenità. Scopriamo di quali si tratta, come ottenerli e in che modo possono essere utili.
I bonus che aiutano a fare la spesa al supermercato (e non solo)
Poter contare su degli aiuti esterni in grado di facilitare la spesa e le altre esigenze personali è sempre molto importante. Per poter agire sempre al meglio, però, è molto importante conoscere determinate risorse e sapere come farne richiesta. Cerchiamo quindi di fare il punto sulla spesa e di capire quali sono le agevolazioni dedicate proprio agli acquisti alimentari e sanitari.
Il primo bonus da non perdere è sicuramente quello della Carta acquisti che in un anno offre quasi 500 euro scaglionandole in ricariche di 40 euro al mese con cadenza bimestrale. Si tratta di un’agevolazione dedicata a chi ha in famiglia almeno un minore sotto i 3 anni o un over 65 e che vale sia per i generi alimentari che per i farmaci e le bollette. Per farne richiesta è importante presentare il proprio ISEE aggiornato e non avere più di un immobile intestato, più di un’utenza di luce e gas e più di un autoveicolo. C’è poi la carta Dedicata a te che viene data in automatico dal Comune di residenza a chi ne ha bisogno e che garantisce un entrata una tantum di 460 euro da spendere sempre in alimenti, in carburante e in abbonamenti ai mezzi pubblici.
Infine, anche se non è ancora valido per tutte le città c’è il Reddito alimentare che consiste nell’erogazione di cibo per le famiglie più bisognose. Nato in via sperimentale nelle città di Napoli, Genova, Firenze e Palermo, tale opportunità potrebbe coprire ben presto tutte le altre città italiane. Le opportunità per agevolarsi con le spese sono quindi diverse. E anche se non sempre cumulabile vale la pena aderirvi.