Crediti in arrivo, fai attenzione a questo particolare: si rischia di perdere migliaia di euro solo per questo errore. Tutti i dettagli.
Stanno arrivando degli importanti crediti fiscali, ma devi fare attenzione perché un piccolo errore può costarti migliaia di euro. È molto importante conoscere tutti i dettagli per evitare di perdere questa preziosa opportunità finanziaria. Si tratta di un cambiamento nelle norme che può facilmente passare inosservato e causare dei problemi significativi.
Per proteggere i tuoi interessi, è fondamentale essere ben informati e seguire attentamente le indicazioni fornite. Esploreremo i passaggi chiave da seguire per garantire che i tuoi crediti fiscali siano correttamente compensati e che non ci siano intoppi che possano portare a delle spiacevoli perdite finanziarie.
Crediti in arrivo: fai attenzione a questo particolare, rischi di perdere migliaia di euro
Se sei un sostituto d’imposta nel settore della ristorazione, del turismo e delle strutture termali, c’è una novità importante che devi conoscere. Il Ministero delle Finanze ha recentemente modificato il codice tributo per la compensazione dei crediti d’imposta maturati dai datori di lavoro che erogano il trattamento integrativo ai dipendenti. Questo trattamento è destinato ai lavoratori di ristoranti, bar e strutture termali, per il lavoro notturno e lo straordinario effettuati nei giorni festivi, nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024.
La legge di Bilancio 2024 ha reintrodotto questo trattamento integrativo, il quale è un’importante agevolazione per i lavoratori del settore. Ma bisogna considerare che, per beneficiare di questo credito, i datori di lavoro devono utilizzare correttamente il nuovo codice tributo.
Secondo la Risoluzione 26 del 20 maggio 2024 dell’Agenzia delle Entrate, il nuovo codice tributo che bisogna utilizzare è il 1702. La definizione completa del codice tributo è: “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale del lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi – articolo 39-bis del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, e articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2023, n. 213”.
Questo nuovo riferimento normativo è fondamentale per assicurarsi che i crediti d’imposta siano correttamente compensati. Un errore nell’utilizzo del codice tributo potrebbe comportare la perdita di questi crediti. Per evitare errori, è importante compilare correttamente il modello F24 utilizzando il codice tributo 1702.
Questo codice deve essere indicato nella sezione “Erario” del modello, in corrispondenza delle somme riportate nella colonna “importi a credito compensati”. Se si deve procedere al riversamento dell’agevolazione, occorre utilizzare la colonna “importi a debito versati”. Nei campi “rateazione/regione/prov./mese rif.” e “anno di riferimento” devono essere indicati il mese e l’anno in cui è stato erogato il trattamento integrativo speciale. Utilizzando i formati “00MM” e “AAAA”.
Il trattamento integrativo è pari al 15% delle retribuzioni corrisposte per il lavoro notturno e le prestazioni straordinarie effettuate nei giorni festivi, inoltre ne possono beneficiare solo i lavoratori aventi un reddito da lavoro dipendente che non supera i 40.000 euro annui. È importante notare che questo trattamento integrativo straordinario non concorre alla formazione del reddito.
